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Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 20/5/2017, 15:32
    quanto adoro Lastrico!!!!!!!!!!!
  2. Posted 19/9/2015, 12:44
    Salve a tutti! :)
  3. Posted 24/6/2015, 20:20
    chissà se è ancora attivo e utilizzato questo blog...cmq volevo chiedervi...
    vi è per caso, in codesto loco,
    chissà su qualche anfratto...
    percaso il testo dell'infratto?
    non so perchè non so per come
    ma in tanto vi porgo grazie
    e in tal momomento
    con ardore e delle spezie
    metto un punto al commento!
  4. Posted 13/8/2013, 08:24
    Thanks, Plenty of postings!.
    Thanks a great deal. Several knowledge!
    You mentioned that superbly!
  5. Posted 26/4/2013, 10:56
    Si prega di lasciare solo commenti (positivi o negativi, che siano), domande o richieste.
    Niente SPAM o pubblicità.

    Grazie,
    Admin
  6. Posted 27/12/2012, 17:48
    Lieto di fare la Vostra conoscenza, vi ho risposto in messaggio privato... :)
  7. Posted 24/12/2012, 13:17
    Ciao, sono Paolo, dello staff di Maurizio Lastrico. Possiamo per favore sentirci per email per fare 2 chiacchiere? Vi ringrazio
  8. Posted 24/2/2012, 19:50
    Volevo ringraziare tutti Voi, a tre anni circa dalla creazione di questo forum. Continuate così, continuate a promuovere il nostro artista preferito. Presto ci saranno della novità.... Lo staff ;-)
    Non perdetevi l'appuntamento con la nuova edizione di ZELIG 2014!!!!!


    Indice Storie:1) La poesia Natalizia, 2)Il Primo Appuntamento, 3)Il tassista, 4)L'Economia di oggi, 5)L'allenatore dei bambini, 6)La storia censurata con i numeri, 7)Le poesie di Tino Capuozzo, 8) Il bar
    Indice Racconti Classici in 5 minuti: 1) La Bibbia, 2) La mia vita, 3)La vita di Gesù
    Indice Racconti Rime in endecasillabi: 1)In treno, 2)Il lavavetri, 3)Equitalica bolletta, 4) Al Supermarket, 5) L'idraulico, 6) Dal dentista, 7) Con la suocera, 8) Urineo test, 9) Il vicino, 10) Il bricolage, 11) Al ristorante, 12) Champions Lega, 13) La camporella, 14) Lo Geoviano testimone, 15) La palestra, 16) L'alcool test, 17) Il calcetto, 18) Il parcheggio, 19) Last Minute, 20)Il Punkabbestia, 21) L'interrogazione, 22) La sagra, 23) Sonetto: Facebook, 24) La barzelletta

    La poesia Natalizia
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    La poesia Natalizia...

    Il primo appuntamento
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    Il primo appuntamento...

    Il tassista
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    Il tassista...

    L' economia di oggi
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    L'economia di oggi...

    L' allenatore dei bambini
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    L'allenatore dei bambini...

    La storia censurata con i numeri
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    La storia censurata con i numeri...

    Le poesie di Tino Capuozzo
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    Le migliori poesie del poeta napoletano Tino Capuozzo...

    Il bar
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    Racconto di un personaggio ispirato ad un proprietario di un bar....

    La Bibbia
    Guarda il video su Video.Mediaset.it
    I racconti più importanti della Bibbia recitati in...

    La mia vita

    Guarda il video su Video.Mediaset.it
    La mia vita inizia nove mesi prima della mia nascita, nella stanza dei miei genitori. Entriamo, con rispetto:
    "Prendi la pillola?" "Si, si, tranquillo!" Ah, ah, ah....incinta!
    "Mi sa ch'ho preso i Tic-Tac..."
    "Lo teniamo?" "Si","No","Si","No","Si"
    Potenziale nonno:"Finanzio il progetto!"
    "Ma si, vabbè, lo teniamo..."
    "Grazie, è bello sentirsi indispensabili..."
    Terzo mese, ecografia. Depistare paparazzi ecografici:"Secondo me è femmina" shhhiii
    Nono mese:"E' l'ora, vieni fuori!"
    "Mamma permesso..." "Ciao Christopher!" "Torno dentro..." "No, dai, Maurizio..." "Vabbè..."
    Zac, via il cordone: "Bastardi, mi serve!"
    Primi passi: mi alz', culata, mi alz', culata, mi alz', culata..."Vabbè, gattoniamo..." trtrtrtrtr
    Bipede, prime parole:"Awa, agha, auha" "Mio figlio è un genio!"
    Asilo, arti figurative: "Uh, bravo Mauri, come si chiama questa bella capretta?" "Veramente sarebbe mia mamma che stira..."
    Cinque anni: "Tanti auguri a te, tanti auguri a te".
    Regali ricattatori: nonno "pigiama della Sampdoria", papà "divisa ufficiale sudata del Genoa", nonno "astronave della Sampdoria", papà "Sistema Solare del Genoa..."
    Ho deciso: "Sto col Genoa!" Vince lo scudetto la Sampdoria, Genoa C1 col Pizzighettone!
    Prima elementare, grembiulino: "A, e, i, o, u" "Promosso!" "Beh, ci mancherebbe..."
    Quinta elementare, poesia,"La maestra": <<canto un' ode a chi c'addestra, a dar voti è disonesta, ma davanti c'ha una sesta, quant'è figa la maestra>>. Giudizio:"Bravo, dallo psicologo!"
    Scuole medie, ormoni e nozioni: "Le Alpi sono: Marittime, cozze, Graie, Appennine, pippe, le Pontine, Retiche, pippe, Carniche, Giulie, pippe". Promosso. Montagne di pippe...
    Adolescenza: "Stai attento a chi frequenti" "Tranquilla, mamma...! Tossici, forza, in tre su un motorino con me! Sconosciuti: caramellatemi!"
    Superiori, prof di Latino: "Rosa, rosae, rosae, rosam, rosa, rosa... Chi viene volontario?" "Io, prof: rosa, rosa, rosa, si rasa è tutta rosa" "Bravo, segatum!"
    "Papà, mi hanno bocciato" "Vabbè, capita..."
    "Papà, mi hanno messo in panchina" "Bastardo! Fai entrare mio figlio!"
    Esame di maturità, scuola privata 5 anni in 1: "Cosa fanno gli Egizi?" "Le Piramidi" "Com'è Leopardi?" "Pessimista" "Quanto c'hai nella busta?" "5.000 euro" "Maturissimo! Alla grande, sei un fenomeno!"
    Visita al militare: "Oeh, dov'è che bisogna entrare, qui, scusate?" "Riformato!" "Grazie, colonnello!" Evvai!!!
    Università, Lettere, indirizzo fancazzistico:"Oheoehheheh ah" "Bravo, 110! Lode! Bacio con lingua accademico!"
    "Mondo del lavoro, eccomi! Voglio fare l'astronauta!" "Assunto!" "L'astronave intergalattica Doppia Gamma comunica che l' Esselunga chiuderà fra 10 minuti..."
    E vabbè, c'è l'amore...: "Pa, pa, parappa, pa, pa, pa" "Vuoi tu, nella buona e nella cattiva sorte..." "Si, la voglio!"
    Cattiva sorte:"Non la voglio più!" Bravo, pagare alimenti a bomba...
    Trent'anni: "Mauri, metti la testa a posto, vieni a lavorare con lo zio nel cantiere!" Cabareeeet:
    "Oh, Zeus, lontana me dallo cantiere,
    che temo più di un litro di clistere,
    mi ruotan già le balle a betoniere,
    e presentami a Teresa, piatte pere,
    e fammi dir minchiate per mestiere!"


    La vita di Gesù Guarda il video su Video.Mediaset.it
    Guarda Versione Intera su Youtube(parte1)
    Guarda Versione Intera su Youtube(parte2)

    Notte, Arcangelo Gabriele, finestra, "Ave o Maria", ah!,"non temere", "Spirito Santo, concepire!", "Maria, ubbidire!", "Giuseppe, farsene una ragione!".
    "A Betlemme per fare il censimento!", oheee, "censiti!"," torniamo a casa", "rotte le acque, oh Gesù!", strutture ricettive niente, ripiegare su stalla zoo-riscaldata. "E' nato, evviva!", oro, incenso, mirra, "thank you, Magi".
    "Gesù, a catechismo", "catechisti, faccio io".
    "Giovanni, battezzami", "No, non so' degno neanche di allacciare...", "Dai, su", "va bene", "su, giù, va bene, giù, su", battezzato.
    "Dai!", 40 giorni nel deserto con diavolo tentatore,"Mollami! Non voglio niente, vai via!","Dai, su", "Non c'ho i soldi", "Va' via, sto digiunando?", "Andrea, Pietro, Giacomo, basta pesci, si pesca uomini!", "Maddalena, basta uomini!".
    Nozze di Cana, nozze di Cana, "è finito il vino!", ahe, "Datemi dell'acqua, giratevi", trac, "vino", olè, si sparge la voce, "Malati, tutti da Gesù!", "eh, ragazzi però, non è che...", "Lazzaro, deambula!", "Videoleso, trac, 11/10", "Audioleso, unpoletavole dall' altraparte unpoincrinate", "Eh?", "Bene, ora ci senti".
    "Dai, ragazzi, sulla montagna, a fare il discorso della medesima", "Non guardate le pagliuzze, occhio alle travi negli occhi!".
    "Primi, ultimi, shi-shi-shi, interscambiatevi!", parabola, sentite questa: "C'è uno che vede un povero, se ne frega, il buon samaritano, no!", fine parabola, fine discorso, vai.
    "Bene, merenda per tutti!", "Evvai", 5 pani e 2 pesci, "Porca paletta!", "Giratevi", trac, "sagra!".
    "Vieni Pietro, su, vieni, cammina sulle acque come me", "mmm", "Dai, su!", "C'ho ancora le bruschette su con il pesce...non è il caso".
    "Forza, tutti al cenone pre-pasquale", "Evvai!", "Qualcuno di voi mi tradirà, buon appetito!".
    "Sono io?" "No!" (x11)
    "Sono io?" "Fai te...!"
    "Dai, a pregare, tutti, c'è poco tempo, a pregare nell'orto dei Getsemani, vegliate per me", "tranquillo", roof, "Grazie!"
    "Eh, Giuda, che sorpresone", "si", "baciami", "ciao", "ce l'hai i soldi?", "si", "ciao", "impiccati!", "bravo!".
    "Dai, Pietro, ce n'è anche per te, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai 3 volte", "Ma figurati se io...", tramonto, rinnegato (x3), chicchirichì, "Bravo Pietro! Papa, subito!".
    "Forza, da Pilato, a fare 'sto cavolo di processo "Mani Pulite"", "Popolo, chi volete libero: Gesù, bravissimo, tipo "figlio di Dio", o Barabba, detto il "pluriomicida"?", popolo:"Barabba!".
    Sepolcro, "Padre, perdonali!", fine.
    "No, no fermi!, non è vero!", il sepolcro: vuoto, eh?, "E' risorto, è risorto, è risorto!", San Tommaso, "Mmm, non ci credo! Dev'esserci un'uscita posteriore...se non vedo, non credo!", "Ah, riecco Gesù", Tommaso:"Non ci credo", porca zozza, dito nella piaga, "Adesso ci credo!", "Grazie, Tommy, sei veramente un amico...", ascensione, "passate parola", Amen.

    In treno Guarda il video su Video.Mediaset.it

    Entrato alla stazion, sclero sudato,
    drin-dlonna la bagascia digitale:
    "Lo treno per Milano è soppressato"

    O' Minerva, provo a prender 'l regionale.
    Scalando scala immobile guastata,
    facendomi più il cul che in su 'l tonale...

    Ma in cima, ancora lei:"Corrige errata:
    lo treno partirà in altro binario,
    a causa..." eh, di una vostra bastardata!

    S'innalzan più Madonne che a un rosario,
    e un'orda incontra me corra-rotaia:
    "Oh, ozzac!" che poi è "cazzo" all'incontrario...

    Già fischia la bastinchia bigliettaia,
    m'intreno ed ella a me:"Ha obliterato?"
    "Madame, rotti 'sti due, non ne ho altre paia!"

    Mi adentro, e 'l posto mio l'ha già ciulato,
    tamarro, con I-Pod, tunz-tunz a palla
    che si slingua amica sua termosaldato!

    Toc-tocco all'uom dai jeans altezza-palla,
    ma il truzzo come un Lord di flotta inglese,
    esplora là, ove Belen tatuò farfalla...

    "Oh Italia, pien di sole, spiagge e chiese,
    perché rendi emigrante il laureato
    e tieni in tuoi confini il tamarrese?!"

    Quand'ecco il controllor, sbirro mancato,
    sì ch'io, come la Monaca monzana,
    m'infilo in dentro a cesso clausurato...

    Mi ammuto, e con Minerva accendo Diana!
    Ma a un tratto, il passepartout-to schiude il cesso,
    e sgamommi il controllor su porcellana!

    "Oh, tren, che i genital m'hai sì compresso,
    da farne ormai due capsule d'Espresso,
    ti spacco esta toilette di cartongesso,

    veloce, più di Forrest in un amplesso,
    se vale come amplesso anche sè stesso,
    in nome dei NO-TAV che hai tanto oppresso,
    trattando Val di Susa come un cesso!


    Il lavavetri Guarda il video su Video.Mediaset.it
    Guarda il video su Youtube

    Fò il figo in auto nuova il dì di festa,
    ma giunto al crocevia semaforale,
    m'agguata un lavavetro punkabbestia!

    "No, no, no, deterga ad altri, sia cordiale!"
    Ma il bestia, come un prete in mia dimora,
    mi fa benedizion d'acqua fognale!

    Di verde il semafòro si colora,
    e dietro in clacsonar sfanculiamenti,
    ma orsetto lavator, mi insterca ancora...

    Raccatto, in spicciol rame, un euro e venti
    ma il fricchettòn si scazza, e non gli abbasta.
    O uom che a parti basse crei tormenti,

    se vuoi mi stacco l'oro che ho nei denti,
    ti pago, con mia moglie, gli alimenti,
    ma cessa 'sto Niagara di escrementi!

    Ed egli: "Ma una siga t'è rimasta?"
    Ed io, scagliando all'uom lo pacco intero:
    "Or basta, uomo Rasta, ho l'asta guasta!"

    Smosciato, come uccello di Del Piero,
    m'involo con il rosso a tavoletta...
    oh cazzio! il posto-blocc carabiniero!

    O uom, che spesso alberghi in barzelletta,
    mi misi anco cintura, sia clemente...
    vabbè, l'ho disegnata su maglietta!

    Ma egli: "Favorischi 'l documente!"
    e aggiunge sequestrandomi auto-biga:
    "Stu vetr è 'na fetecchia, 'n vede niente!"

    O Otelma, immenso mago portasfiga!
    Ma appena lo divino invoco invano,
    riecco il punkabbestia: "C'hai n'altra siga?"

    Bastinchio pulivetro spargi-guano,
    che odora, come odora un vespasiano,
    fai schifo come un singolo di Al Bano,

    coi piercing ti lucchetto il deretano,
    ti faccio un aerosol con il metano,
    e dopo che t'investo contromano,
    ti voglio clisterar col freno a mano!

    Equitalica bolletta Guarda il video su Video.Mediaset.it

    Ronfar di lunedì, ah, somma figata,
    ma a un tratto chicchiricchia il citofòno:
    "Ma, chi è???" "C'è da firmar raccomandata!"

    "O Odino, scandinavio Iddio del tuono,
    con fulmine a sue chiappe, fà ceretta!"
    Gli apro, e immensa sfiga trovo in dono:

    oh, cazzio, un'equitalica bolletta!
    "Ma perché, se l'ho pagata il mese appresso,
    fiscal penetrazion, or mi prospetta?"

    Mi possa deflorare un Grizzly adesso,
    scovar la ricevuta è più insperato,
    che Silvio si presenti a un suo processo!

    (che un chilo di limoni mandi al cesso!)
    (scovar la ricevuta è più insperato)
    (che Bisio duri un'ora in un amplesso!)

    Non v'è! Non v'è! e come l'hashish, son spacciato!
    E allor d'aver un uomo in sorte avversa,
    telefono a mia mamma disperato:

    "O madre, sangue ugual, testa diversa,
    attiva lo tuo radar scartoffiale!"
    Ed ella: "Cazzi tuoi! Per me l'hai persa!"

    Or ecco il cazziaton matriarcale:
    "Ma son io, che così pirla t'ho creato,
    o hai fatto un corso apposta alla statale?"

    Rovisto, come un tossico il bucato,
    e a un tratto ho l'intuizion: nel pantalone,
    che vedo rotear centrifugato...

    "E guardo il jeanso da un oblò, smadonno un po'..."

    Asporto il lavatriceo sportellone,
    m'innonda il Coccolino e ho un coccolone,
    lo foglio è un pluri-usato pannolone,

    che attesta a tributal sodomazione,
    "o' madre, sangue ugual, altro cognome,
    perché facesti me così minchione?"

    mi castri questa zip nel pantalone,
    e quando chiedo al cielo salvazione,
    la testa mi ricopra uno piccione!

    Al Supermarket Guarda il video su Video.Mediaset.it
    Guarda il video su Youtube(altra versione)

    Destonmi mattiniero a manca un quarto, all'una, Destonmi di buon ora a manca un quarto, all'una,
    e in letto trovo uno post-itto:
    "Amor, va' a far la spesa o il cuor ti squarto!" "Amore, o fai la spesa o il cuor ti squarto!"

    Ma or ecco il vero palo retroinflitto: Segue lista in stil "Fai questo e zitto!"
    sua lista in geroglifico egiziano, e, grazie al suo corsivo femminiano,
    che neanche un scriba intuisce cazzo ha scritto! proibisce anche l'intuir "che cazzo ha scritto!"

    <<un fust in polv Bio Prest, Lines biplano, <<un fust in polv Bio Prest lavagg a mano,
    la ghiaia per drenar l'urina al gatto,
    tesoro paga tu, ca'io non c'ho 'l grano>>. roast beef di soia>> cancelliamo!

    Ma perché, madre, di Genova m'hai fatto? Discendo a prosciugare il Bancomatto,
    E' arduo al potrafoglio tender mano, poi corro al Deutche-Discounto Lidleliano:
    con braccio da T-Rex ultra-retratto! orsù, sto palo anal leviam'ci ratto!

    Entrato al sottomarket pakistano, Entrato al sottomarket germaniano,
    dimando al banco-pesce "un chil 'e cozze", dimando al surgi-banco "un chil 'e cozze",
    veraci come un I-Phone 6 campano!

    Ma il laido pesciaiuol vestito a nozze, Ma il lindo pesciaiuol vestito a nozze,
    lo veggio portar mani alle narici, lo veggio speleogar le sue narici,
    e che va a speleologar con sue picozze! usando mignol unghie qual picozze.

    O gran frutto del lavor di meretrici! "No, lascia. Dammi scatola di alici!"
    Lo lascio e mentre l'uom si esplora il pacco, Mi ignora Indiana Jones frugan'si il pacco.
    io impreco, come un Don che paga l'ICI! "Oh, se trovi una pepita me lo dici?"

    Ma or'ecco un promotor vien me all'attacco, Lo lascio e un promotor vien me all'attacco,
    con vino in tetropak Tavernellare: con vini in tetropak da degustare:
    "Ma senta un po' 'sto Sangioves' polacco!" "Senta un po' cos'è 'sto Sangioves' polacco!"

    Degluto, e quindi vò a sommelierare: Degluto, e indi vò a sommelierare:
    "V'è un vago non so che, di prugna agreste,
    è aroma come dir...fa defecare! è un gusto, come dir, che fa cacare!"

    Orsù, basta spesar, ne ho pien le ceste! Disbrigo il mio comprar, ne ho pien le ceste.
    Raccatto, e giungo a cassa self-servizio, E allor giungo alla cassa self-servizio,
    demonio tentator di genti oneste, dimonio tentator di genti oneste,

    tenendo utra-serrato l'orifizio, fu l'occhio rosso dello cassier fittizio,
    strofino solo un quinto dei prodotti,
    sperando che San Ciullo sia propizio; con sguardo amplio e stretto l'orifizio,

    furtivo ad inculiar, tento i biscotti,
    ma or ecco che la cassa un grido emana: ma mentro vò ad imbustar, la cassa esclama:
    "Rimetti qua quei Ringo, non mi fotti!"

    O voce digital di stronzia dama, Conforta che qualcun almen ne rida...
    che in tutto il supermarket mi sputana,
    doppiata da un'attrice cagna e nana,
    nascosta, come in Iraq, talebana,
    t'innondo di saliva come un lama,
    ti sfregio con 'sti Wilkinson tri-lama,
    e ti frusto come Dolce con Gabbana!

    L'idraulico Guarda il video su Video.Mediaset.it

    Febbril, m'appresto a uscir sabato sera,
    ma entrato in mia toilet per bidettarmi,
    dal bagno esplode un geyser d'acqua nera!

    Lo guano sta affrescando tende e marmi
    e mentre cellularo a idraulatore,
    coi santi in calendario vò a sfogarmi!

    "Mayday, accorra qui, buon spurgatore!
    E...la tazza rende a me quel ch'io gli diedi.
    Posteggi in Via Cavour, poi segua odore..."

    Riaggancio, e in bagno fluttuan già gli arredi.
    O geometra, creator del mio toiletto,
    creato fosti tu in sù marciapiedi!

    Ma a un tratto, all'uscio un suon,
    già l'uom che aspetto?
    Più rapido è a venir, di un liceale!

    Gli apro: oh cazzio, è quello del Folletto!
    Noooo, lo mando a defecar, ma lui m'assale:
    "Le mostro questa nuova attrezzatura!"

    "No, guardi....venga! Ho un test che è niente male..."
    Ed io, mostrando all'uom, la selva oscura:
    "Lo adopri, il sucapolvere moderno..."

    Ma ei fugge con Schettinica premura!
    Piangendo, io pantegano in questo inferno;
    ma or ecco al fin venir, mastro sciacquone!

    Dà un occhio, e spuntan dollari al suo interno;
    si tuffa in Acquafanno di Riccione,
    la jeansea salopette, divien marrone,

    e adopra le mie tende per tampone:
    ed io "Che caccio fai, ma sei minchione?"
    E finge d'armeggiar nel mio sciacquone,

    e stronzio annunzia prezzo ai suoi rimedi:
    "Mill'euro, ma ho cambiato anche il sifone..."
    "O' idraulo, usurpator dei ceti medi,

    un tubo in tuo didietro ti si insedi,
    e tua moglie un altro idraulico rimedi,
    così la testa a pube che possiedi,

    più corna avrà che gambe un millepiedi,
    e quando come un'alce ti rivedi,
    ripensi a dimandar quant'ora chiedi,
    con faccia uguale ai glutei dove siedi!

    Scusate a mali estremi, estrem rimedi.....

    Dal dentista Guarda il video su Video.Mediaset.it

    Entrato a chiappe strette dal dentista,
    sub odo un trapanar che il cuor nefasta,
    vabbè sfogliam due tette su rivista!

    "Don't worry" dico a me con ritmo Rasta,
    ma anche se scancello in cuor paura,
    nei boxer temo traccia sia rimasta!

    M' immergo in paparazziche letture,
    ma or ecco il suo assistente: "Orsù, a chi tocca?"
    son solo, e per lo cul mi piglia pure.

    Tentenno, ma tant'è mia ora scocca,
    dentalica igenista al fil mi pesca
    con l'amo suca bava in dentro a bocca.

    Ma or ecco lo dottor che l'ago innesca:
    "Nel caso sente mal, braccino alzato!".
    Nel dubbio, son già statua libertesca!

    Ma come un guardalinee cornutato,
    Baresica richiesta egli ignora:
    "Sù apri, che ti pero nel palato!".

    "Oh Santa Madr Terès, calcuttea suora,
    perchè debbo patir 'sta pena immonda
    con cui finanzio un Suv per sua signora?".

    La guancia sento già dormiente e tonda,
    ma er doctor, come un sposo in prima notte,
    è in tiro già per farne una seconda.

    Vedendomi tremar l'infame sfotte:
    "Se fossi tuo papà sarei deluso..."
    "Se fossi io lo tuo sarei a mignotte!"

    Cessato il trapanar, non cessa abuso:
    "Le scazza se non faccio la fattura?
    eh purtroppo la stampante è fuori uso".

    'O uom, ch'hai chiappe uguali a lo tuo muso,
    ti ringhio il mio livor come Gattuso,
    e per tutta l'IVA che hai in tua vita eluso,

    ti possa un Fiamme Gialle ardere il buso,
    e questo spazzadenti monouso
    tu possa ritrovar didentro intruso!

    Con questo ho espresso tutto e non mi scuso...

    Con la suocera Guarda il video su Video.Mediaset.it

    Rientrato all'or di cena alla mia fiamma,
    dimando, pien di sbrano: "E' pronto, amore?"
    ed ella: "No! Stasera andiam da mamma!"

    Un palo frassinal mi spieda il core
    e sento in su venir 'na strana brezza:
    le balle rotean già a ventilatore!

    "Amor, tiriamle il pacco e usiam saggezza.
    Lo sai che il sugo light di quella cheffa
    ci causa duri giorni di scioltezza..."

    Ma a un tratto la Dea Sfiga mi sberleffa
    e or ecco toc-toccare allo mio uscio,
    sua madre, che oltre al danno ha in man la beffa:

    la pasta stesa a man con tuorli e guscio
    e per far deflaglar 'sta bomba all'uovo,
    c'ha il sugo terronal che incendia il bucio!

    Le apro e vorrei chiuder di nuovo,
    ma quella "benedetta" è al microoonde
    per far della Parodi intruglio nuovo.

    O Dio, o Buddha, O Zeus, o chi risponde:
    "Mi sento come un afro comunista
    nel gruppo Lega Nord Padane ronde!"

    E lei, sugando a me: "Allora, artista,
    hai scelto di trovarti uno travaglio
    o fai ancora il poeta fancazzista?".

    M'inserto in bocca un arto per bavaglio,
    ma bramo dracularle il sangue al collo,
    benché ella ha il crocifisso e olezzi d'aglio!

    O Apelle, pescator figlio d'Apollo,
    espellala da balle su n'atollo,
    mediante le tue belle palle in pollo,

    che fecero salir li pesci a mollo,
    al fine di mirar quell'esca in pollo,
    plasmate dal rampoll di casa Apollo,

    che rese il branco ittico satollo,
    mostrando non aver lo fallo mollo.
    Scusate, mollo qui, sennò tracollo...

    Urineo test Guarda il video su Youtube

    Destatomi un mattin ormon fremente,
    m'approssimo al mio amor ma è già incazziata:
    "che hai?" dimando a lei, ed ella "niente!"

    Quel niente annunzia a me ch'è straincazziata,
    ma veggio nella data in cui oggi siamo,
    non è sul calendar rosso cerchiata.

    Frustrato, a lo creator sporgo reclamo:
    "perché non riposasti il sesto giorno,
    lasciando star le costole di Adamo?

    Amor, se lo mattin mostra buongiorno,
    lo meteo mostra in ciel marronea tinta
    con scrosci di letame a mezzogiorno!".

    Ma ella non mi caca e in bagno sprinta;
    e a un tratto giunge a me lo suo richiamo:
    "Bastinchio vieni qua m'hai messo incinta!".

    A volte udiamo male o fraintendiamo,
    ma se l'orecchio mio non mi menzogna,
    captai che in dentro a chiappe ce l'abbiamo!

    Mostronmi urineo test che mi svergogna
    ed io con bocca asciutta che tartaglia:
    "che gaudio, proprio quel che c'abbisogna!"

    Oh Zeus, o Eros stronz arcier che freccia scaglia,
    perché spingesti me a rischiosa mossa
    di far tardivo salto della quaglia?

    M'arrendo alla minchiata mia più grossa,
    seconda forse solo a quella volta
    che a un nazi serenai 'Bandiera Rossa'.

    L'abbraccio, ed ella nelle braccia accolta:
    "S'è femmina ti piace il nom Belene?"
    Ed io rivolto a dèi l'ultima volta:
    "speriam ch'ecografia ci mostri un pene!".

    Rime prima di andare a dormire - Il vicino

    Nel letto, il corpo mio sonno non prende,
    allor miro Marzullo in telvisione,
    narcotico pippon, che un toro stende!

    Ah, cullato dall'immensa succhiazione,
    m'appisolo contando un gregge ovino,
    che bela in pecorinea processione...

    ma scopro che a belare è il mio vicino,
    che geme in copular con tanto zelo,
    che sembra un LeleMorico festino...

    Ah... sessuomane inquilin, ti eviri il cielo!
    Ma neanche cento buoi legati a un carro,
    ti tiran quanto fa un femmineo pelo!

    Deciso a bromurare quel tamarro,
    discendo al di lui uscio e scampanello;
    mi apre, e quel ch'io vidi a stento narro....

    Quell'uom, da me interruptus sul più bello,
    non era assiem a sua minuta sposa,
    ma a un'altra, un po' più alta e con l'augello...

    In trance, sto a rimirar sua rosea cosa,
    finché lo mio vicin mi va a parlare:
    "S'accomodi da noi, serve qualcosa?"

    Ed io, grappato a specchi, replicare:
    "Rimasi senza sugo per spaghetti,
    ma guardi, mangio in bianco, lasci stare!"

    Li glutei porto via dai lor giochetti,
    e torno a riveder Marzullo in tele,
    che or sta disquisendo con Giletti.

    Le palpebre s'ammainan come vele,
    malgrado ancor concertino i vicini,
    suonando rispettive vuvuzuele,
    ma il sonno e il loro amor ne fan violini....

    Il bricolage Guarda il video su Youtube

    All'alba di un domenical mattino,
    spalanca già 'l balcon la mia Giulietta:
    "Stamane bricolagi lo giardino…"

    Con l'occhio ancor dormiente e con bavetta,
    m'avvio al 'Fai da me' con gaudio eguale,
    a chi va senza sella in bicicletta!

    E principio a spennellar col mio cinghiale,
    ma a un tratto, giunge un trio di anzian che scruta:
    "Ma perché lo fai così, ch'è fatto male?"

    Dimanda un veccio in mocassini e tuta,
    che all'alba, a colazion, ritien più sano
    lo romper i coglion che una spremuta!

    Rispuosi allora a lui: "è molto strano,
    che un uom ch'ai falli altrui ama andar dietro,
    riuscito sia a campar cent'anni anziano!"

    S'offende, e vien da me con l'occhio tetro,
    ch'avea a Berlin Zidane con Matarazzi:
    "Sul legno, devi usar la carta vetro!"

    "E scusommi, capomastro di 'sti cazzi!"
    Ma il veccio alza 'l baston e in quel momento,
    stramazza, come un tor che al suol stramazzi;

    non piacque al suo bypass lo mio commento,
    piliarlo per il cul, fu incauta mossa.
    "O Giove, ma è in stand-by o è proprio spento?!"

    Benché lo anziano avea già un piede in fossa,
    e lo altro bene avviato a sepoltura,
    rinviene, come un uom che prenda scossa!

    "Marcisce, se usi solo la pittura!"
    Tornato all'aldiquà, già rompe augello,
    ma neanche Belzebù lo volle in cura?!
    E va bene, scartavetro, e poi spennello!

    Al ristorante Guarda il video su Youtube

    Cenavo all'osteria con gran diletto,
    ma a un tratto fu urgente allontanarmi:
    "Scusate c'è mica un gabinetto?"

    Lo gruppo sogghigna lì a guardarmi,
    le smorfie ed il sudor mi han smascherato:
    "No, eh ho caldo, volevo rinfrescarmi...".

    Che stolto fui a ordinar lo pesce alato,
    che è crudo, per nipponica ricetta,
    lo gusto per l'ignoto m'ha inculato!

    Raggiungo e scopro chiusa la toiletta:
    vi scorgo, beata e in bianco trono,
    munita di Sudoku una vecchietta!

    Busso, ma al bussar non torna suono...
    odo un sibilar che vien da essa,
    quand ecco che deflagra in rettal tuono!

    "Buongiorno anco a lei, oh principessa!
    Evinco dallo spasmo e dall'aroma
    ch'scelta di pietanza fu la stessa!".

    Congedo ai suoi miasmi la babbiona,
    bramando financo un vespasiano,
    lo dono dello Imperador di Roma.

    Ed ecco la speranza: un bar lontano.
    Sebbene lo pensier sia già in quel loco,
    costretto a non mollar, v'avanzo piano.

    Dèi dei nostri padri, io qui vi invoco:
    "Teletrasportatemi là, adesso!
    non riesco più a domar cotanto foco!".

    Entrato dimandai: "Mi fa un espresso?"
    Mi squadra l'oste, che sorridente avanza:
    "Se intende defecar, là c'è il cesso!".
    E poi soprassediam che basta e avanza...

    Champions Lega Guarda il video su Youtube
    Guarda il video su Youtube ((altra versione))

    Uscito da lavoro ogne collega, Finito il mio lavor ogne collega,
    lo mando a defecar e sgommo a casa,
    c'a oggi è il mercoldì di Champions Lega. che oggi è il mercoldì di Champions Lega.

    Pregusto il partiton e il cor si gasa, Ah, pregusto il partiton e il cor si gasa,
    sul tetto in prevision già avea insediato lo tetto in prevision avea installato
    antenna padellar modello NASA. d'antenna padellar modello NASA.

    Ma sùbito che io giungo al mio casato,
    v'è un uom che attende innanzi al mio portone:v'è un uom c'attende innanzi allo portone:
    Noooo, lo prete a benedir viola-bardato!

    Al fin di dribblingar lo suo sermone Al fine di dribblare il suo sermone
    m' arampico a o' muro retrostante m' arrampico dal muro retrostante
    e come l'uomo-aracno, vò al balcone;

    falcidio in atterrar geranee piante
    ma d'animo ambiental mi sciacquo il pubo,
    finito il partiton verran compiante. E' l'ora d'attivar schermo gigante:

    Comando lo canal: non veggio un tubo! Ah, più bello di un figone in cima a un cubo,
    M'adopro a riaccoppiar le prese ai cavi lo frutto del sudor dei miei ricavi...
    ma è un cumul micidial qual Rubik cubo. Comando lo canal: non veggio un tubo!

    Oh Murdoch, Sky padron, sterco ai tuoi avi!Oh Murdoch, Sky patron, sterco ai tuoi avi!
    Lo quarto di final già stan giuocando Lo quarto di final sta principiando
    e qui si vedon sol pornazzi slavi! e qua si vedon sol pornazzi slavi!

    Lasciata ogni speranza avea già quando Lasciata ogne speranza avevo quando
    riappare il partiton, che chiappe! strano. compare il partitone Championsano.
    Ma tosto il campanell va drin-drinnando. M'assiedo, ma il campanell va drin-drinnando.

    "Chi è che aziona ad minchiam la sua mano?! "Ma chi è?! Chi adopra ad minchiam la sua mano?!
    è l'attimo più adatto a par ti aspetti Che Zeus, fulminator, ora saetti,
    per scampanellizzarmi lo banano?" chi m'obbliga a scollar gluteo a divano?!"

    E aprendo, ecco svanir li bei progetti:
    la dolce mia metà a cui ho giurato
    d'andare a lo teatro e ha già i biglietti!
    Quattr'or di succhiazion con la Melato...

    La camporella Guarda il video su Youtube

    Nel pieno di una notte tarda e afosa,
    io e la dama mia, su la vettura,
    giungemmo in camporella in zona ascosa.

    Poich' ella del guardon tenea paura,
    primanco di sganciar lo tieni seno,
    li vetri a Gazzettar ebbi gran cura.

    Con fame astinenzial, di mesi almeno,
    tuffonmi in su di lei, ma porca vacca!
    Mi pianto nello sterno il manual freno!

    Lo trauma intercostal l'ardor non fiacca,
    ma impervio è il fornicar entro 'sta Panda,
    dannata imitazion di Fiat polacca!

    Ma a un tratto lei a me: "Qualcun ci guarda!"
    E scorgo tra i giornal, mettendo a foco,
    un omo in ravanar dentro a mutanda!

    "Ma vatti a spippettare in altro loco!"
    Consilio allo zozzon, ca' fugge lesto:
    "E infodera l'augel che tanto è poco!"

    Scacciato il peccator nel buio pesto,
    mi sgrida un campanil, è mezzanotte:
    "Orsù, concretizziam, che m'alzo presto!"

    "Pulcin", sussurro a lei, "belle guanciotte",
    ma lei rispuonde a me subitamente:
    "Appellami baldraccia e dammi botte!"

    Giacché tal perversion la fa gaudente,
    mi adopro a mulinar sfanculi e calci.
    "Aumenta", implora lei, "ca' sento niente!"

    Mi aggrappo a li giornali atti a pararci,
    lo roseo Gazzetton m'annunzia il lutto:
    lo nostro centroavanti vuol lasciarci!
    Notizia bromural che spenge tutto.


    Lo Geoviano testimone Guarda il video su Youtube
    Domenica mattina io smaltisco,
    la ciucca in comitiva sabatale,
    lungi ormai è il tunz-e-tù della Disco;

    Morfeo mi abbraccia e inizio a riposare.
    E già sogno, sulle piagge presso Scilla,
    indigene fra loro in limonare.

    Ma all'uscio con veemenza un suono trilla:
    mi desto, e d'ogne Santo sfregio il nome!
    "Vendetta, per lo stolto che mi sveglia!

    Chi è?! Di qual casata è 'sto minchione?!"
    Lo scorgo dal pertugio in su la porta:
    Noo… NOO! Lo geoviano testimone!

    Ma è l'alba! Diva Diana laida! E porca!
    Perché la fase REM è sì fugace?!
    "Ho la lebbra, ripassi un'altra volta!".

    Ma immobile, lo vile adepto tace.
    Ma perché ogni semana stessa storia?
    "Le giuro, c'ho le squame, mi dispiace!".

    Ma riusando il campanell qual arma impropria,
    innesca il bestemmiar del condominio.
    Gli apro, e del divan qual re s'appropria.

    Ed egli a me: "Non scorge l'abominio?
    Lo rantolo morente del pianeta?
    Si appressa a lunghi balzi a lei il dimonio!"

    "Eh, mi scusi, illustrissimo profeta",
    rispuosi a lui, con ratto tasto al pube,
    "nefasto è il suo parlar, e un po' m' inquieta".

    E dall'antro di papà s'alluma un lume,
    lo nostro teologar l'ha risvegliato!
    Ma l'orecchio paternal non ode scuse:

    "Ma mandilo a cagar 'sto abelinato!"
    Che tradotto da genoana lingua,
    è un dolce invito a prenderne il comiato.

    La palestra Guarda il video su Youtube

    Entrato il primo giorno alla palestra,
    mi bracca in tuta, un uomo neanderthale,
    lo trainer personal che già m'addestra:

    per me si fa l'addom tartarugale,
    per me si va a spurgar colui che tiene,
    gastronoma condotta da maiale!

    Tremar mi fa costui li polsi e vene,
    di più che un bracconier farebbe a un panda,
    sì ch'io ricondurrei già a casa 'l pene!

    Ma il trainer fascistal "alt" mi comanda:
    "Principia a spinningar su quella bici,
    finché non friggi il cul dentro a mutanda!".

    M'insello, e inviando al ciel miei malefici,
    affronto in sculettar virtual tappone,
    virile come un ballerin d'Amici!

    Ma a un tratto, il Duce a me con derisione:
    "Adesso emigra chiappe a quella vasca,
    a far lo acquagym con le tardone!"

    Tuffonmi in cloreo mar a far burrasca,
    fra anzian grappate a falli tubolari.
    Ma a un tratto, la più chiatta al fondo casca.

    "Ausilio!" implora in sincro a sue comari,
    ed io come un Baywatch guardon di baia,
    mi subbo a scongiurarle i cazzi amari:

    l'agguanto, ma ella invece d'esser gaia
    al collo s' ac-koala, e si dimena
    pesante come un Tir ripien di ghiaia!

    Sì ch'io, per porre fin a nostra pena
    le ammollo infra le fauci uno cazzotto,
    e spiaggio a bordo vasca la balena!
    Mai più, giuro, uscirò da mio salotto!

    L'alcool test Guarda il video su Youtube

    Vagavo in cazzeggiar su mia vettura,
    gaudendo nel torpor di Ferragosto,
    dell'aire condiziata la frescura;

    ma a un tratto, sbuca un uom da lato opposto,
    che sbraccia in spalettar: è un vigilante!
    qual scaltro taleban stava nascosto,

    e tosto, mi sovviene in quell'istante
    che il pranzo terminai da poche ore,
    nel qual mi son bevuto il ristorante!

    M'accosto al guarda-railo ov' è il tutore,
    farfuglio in soggezion: "Buongiorno agente!".
    Ma ei venendo a me: "Cos'è 'sto odore?!".

    Conchello con la man, è chiar si sente,
    fiatella peculiar semi-aniciata
    d'alcolica Sambuca digerente!

    "Son stato all' Ospidal da zia malata,
    e sapendola partir per l'altro regno,
    con l'ultimo bicchier l'ho salutata...".

    La balla surreal non giunge a segno,
    ed egli allor a me con ton scazzzato:
    "A' Gassman, soffia dentro a 'sto congegno!".

    Somilia a un aerosol esto apparato,
    ma è vano qui auspicarne un giovamento,
    già è un lusso non venirne sodomato!

    Costretto ad insufflar nel suo strumento,
    tarato minimal da un vil statuto,
    provollo a raggirarl soffiando lento.

    Nooooo! Zero e cinquantun, fato cornuto!
    Lo etilometrator par mi dicesse:
    "Li punti patental, donar saluto!".
    Domani in travagliar, andrò in calesse...

    Il calcetto Guarda il video su Youtube

    Domenica, al Signor, per suo precetto,
    tributo, a lui onoranze in Santa Messa,
    ma or ch'è giovedì, si fa il calcetto!

    Ai tempi giovanil fui gran promessa,
    mio padre preannunziommi gran carriera,
    poi in figa e spinellar fu compromessa.

    Al campo ci troviam ch'è tarda sera,
    e tal come Mosè fece con l'acque,
    li chiari dividiam dai maglia nera.

    Ma Amilcare Santin, che punta nacque,
    fu eletto al sorteggion guardian di porta,
    e par dal bestemmion che non gli piacque!

    Principia il partiton con foga molta,
    a dribblar io me ne vo, Mercurio alato;
    ma al quinto, mi vien su la sacher torta.

    Sul plastico terren truccato a prato
    arranco e all'ingegner fò un assist d'oro,
    ma egli, nello scalciar, sminchia al crociato!

    "Aiuto, barellier, sto male, muoro!"
    Implora l'ingegner, fermando il giuoco;
    e intanto che aspettiam, fumiam Marlboro!

    Lo ghiacciano con spray, ma serve a poco.
    Ah, tragico il final di sua carriera,
    tal qual a Pier Pelù col Toro Loco!

    Ripreso il partiton, chiamo la sfera:
    "Son libero! orco can!" e arriva il crosso,
    che sparo in diagonal sulla corriera;

    rimbalza lo pallon e va nel fosso.
    A prenderlo m'avvio, zitto e spedito,
    temendo un grandinar di mani addosso.
    Vabbè, da giovedì mi do al cucito...

    Il Parcheggio Guarda il video su Youtube

    Il sol all'imbrunir lascia il suo seggio,
    finito il travagliar m'avvio a dimora,
    ma giunto al mio quartier, non v'è parcheggio.

    Concentrico girar per quasi un'ora,
    nè manco scruto un posto a pagamento,
    e già su scroto mio fa muschio e flora!

    Poi ecco scomparir ogne tormento:
    là veggio un bucarel ca' parmi bono,
    vi trotto qual trentin trottante in Trento,

    ma tosto, il bucarel mi ladra un uomo,
    tamarro, e l'apparir di suo automezzo,
    sì sobrio nello stil, che sembra un Duomo!

    Argenteo avea i cerchion co' draco in mezzo,
    du' folgori affrescate ad ogne lato,
    e al tetto un antennon d'un metro e mezzo!

    E, sebben tardo novembre, è ben bronzato
    lo truzzo par lo lume ultravioletto,
    che or dileggia me col medio alzato!

    Gli busso al finestrin e mi permetto:
    "Buon uom, ciò che lei fa non è consono".
    E il truzzo allora a me: "Che minchia hai detto?".

    "Dicevo, che il Creator noi fece dono
    di un organo interior detto 'coscienza',
    preposto a suggerir l'agir più buono...".

    E qui, rispuose a me con altra scienza,
    davanti al curiosar di gente in strada:
    "Mo' scendo e ti do fuoco con la benza!".

    Persuaso a scongiurar che il peggio accada,
    lo lascio, e a disquisir più non m'addentro,
    col diavolo truzzon, che veste Prada!

    Ma vien la notte, e ancor io vago in centro,
    e posti non ve n'è che in quinta fila.
    Poi all'alba ho l'intuizion: ci dormo dentro!
    Diman trasferirommi in su la Sila....

    Last MinuteGuarda il video su Youtube

    Per mesi a tribolar sulla vacanza,
    poi, ecco l'affaron da last minuto:
    mill'euro Sharmo el-Sheik, inclusa stanza.

    Ma il touro-operator ch'a me ha venduto
    lo becco in esultar mentre ch'io esco,
    e sebben ho olfatto uman, lo pacco fiuto.

    Appen sbarcato a Sharm m'accoglie il fresco.
    V'è un afa surreal che v'ho un miraggio:
    l'agente doganal par San Francesco.

    Ma il peggio ha da venir in questo viaggio:
    l'egizio albergator mi porta a stanza
    ca' cesso a definir vi vuol coraggio!

    Di morti per fetor vi ha la fragranza,
    tant'è che 'l locandier propone a toppa:
    "Gradisce un mignotton con ventral danza?"

    Dal bagno un roditor vien fuor da coppa:
    la testa in dimension avea d'infante
    e coscia da stallon, sicchè galoppa!

    Galoppa incontro a me ratto e gigante,
    al che li zebedei miei porto altrove.
    "No, mostro del sciacquon, sta a me distante!"

    M'affretto a rifuggir in spiaggia dove,
    nient'altro che italian v'ean tutt'intorno,
    intenti a barbequear sarsizza e ove.

    Sudati, al baccanal del mezzogiorno,
    cotanto è 'l goduriar che move loro,
    che parmi un'ammucchiata in su youporno.

    D'un tratto accanto a me compare un moro:
    m'appioppa un pantalon ch'è, scopro dopo,
    griffato a pennarell "Dolce & Gabboro".
    Violento un bestemmion qiu parmi duopo....

    Il Punkabbestia Guarda il video su Youtube

    Uscito a tarda sera d' in palestra,
    rincorsi la corriera con premura,
    quand'ecco che mi chiama un punkabbestia!

    Più di me avea gobba la postura,
    una birra della Lidl nella mano,
    e, fra denti, varie specie di verdura!

    Un incrocio fra un mastino e un fiero alano,
    era di colui, il miglior amico;
    lo gnorri, per sfumare, feci invano...

    "Non è che c'hai uno spiccio, scusa tipo?"
    Chiese raucamente il punkabbestia.
    E adesso cosa gonadi gli dico?

    Rovisto, per cercare qualche offerta,
    financo un semi-euro e andare in pace,
    la maschera del punk si fa sofferta:

    nulla ho, ma di dirl non so' capace...
    "Eh, lo sai, le vacche magre..."
    "Cosa?!" "Non c'ho un cazzo, mi dispiace!"

    Ed ecco, arrivare in lontananza,
    la bestia canina punkabbestia,
    mostruoso avea lo muso sembianza,

    da me venìa, per la sua questua:
    non d'euro e siga avea brama,
    ma di mie chiappe volea far festa!

    Bastardo, il fricchetton non la richiama,
    freddo il sudor, mi ghiaccia il grembo,
    e il guano penetrommi mianda e braga.

    "Pietate, o bestie, pietà! Ch'io m'arrendo.
    Prendete pure i miei centesimi di rame!"
    Si scazza, almeno vuole un euro!
    E vabbè, farò un bonifico stamane....


    L'interrogazione Guarda il video su Youtube(prima parte) Guarda il video su Youtube(seconda parte)

    Entrato a scuola a l'or che m'aggradava,
    appresi tal colui che va al calvario,
    che l'infima docente interrogava!

    "Le par di giunger quivi in questo orario?"
    Ed io a lei: "Mi scusi, prof, che ho avuto…"
    "Cazzate! Si presenti volontario!"

    Braccato, cerco in classe un sostituto,
    ma niun v'è ch'appaia predisposto
    a estrarmi dalle chiappe quest'imbuto!

    "Su, su! Non trastulliam, parliam d'Ariosto!"
    mi pressa a favellar la serpe dotta.
    "Ariosto, Ludovico…… torno a posto!"

    Ah, tu, celeste dono nato in grotta,
    perché mi scagli anco questa piaga,
    che già m'impesta al sette di condotta?!

    "La sua preparazion mi pare vaga",
    sfottommi la bastinchia in cor frustata,
    dal netto salarial ch'è in busta paga!

    Ma a un tratto s'erge al ciel con man levata
    Maria 'Miss-tutto-so' dal primo banco:
    "Lo posso dire io, che l'ho studiata?"

    NO! NOOOO! Che colpo di sciabol in fianco
    m'infligge esta secchia pustolosa,
    che a causa del suo odor, non slingua manco!

    "La metrica in Ariosto è armoniosa;
    concilia lo volgare e il tono alto."
    "E conciliami 'sta fava rigogliosa!!!"

    La prof, a questo audir, sbroccando in salto,
    cacciommi a lo rettor col bidel Bruno.
    Ma in fondo questo mal non duole tanto:
    farò il corso seral, dieci anni in uno....

    La sagra de lo fungo trifolato

    Stasera, a lo paesel dove son nato,
    v'è un rito cultural di storia intriso:
    la sagra de lo fungo trifolato!

    M'agghindo, e a toilettar vo 'l pube e 'l viso;
    quand'ecco al mio portal qualcun toc-tocca:
    "Chi è là?" domando al suon. "Son Claudio Biso!"

    "Oh, avanza mio compar d'implume scocca!
    Sei pronto ad affrontar cibi e bevute?"
    "Son pronto amico mio… ma c'è la gnocca?"

    "Vedrai, ve ne sarann di mai vedute,
    che al solo tuo mirar, cadran voliose".
    "Già so che intende andar per prostitute!".

    Marciando a quel paesel per vie tortuose,
    in piazza ci imbattiamo in dolce dama:
    "Buongiorno!" dissi a lei. Lei non rispuose.

    "Buon segno, mio compar, ella ti brama;
    Esprimile ardor tuo… ma a modo, bada!".
    "Scusommi, gran gnoccon, come si chiama?"

    "Vanessa è il nome mio, muy encantada.
    Ringrazio a tutti quei che m' han costretto
    a fare, mio malgrado, esta minchiada!"

    "E' un tipo intellettual, per te è perfetto;
    d'iberica beltà suo cuore gronda;
    peraltro è generosa in zona petto..."

    "Peccato che a cantar dicon sia immonda!".
    "Cavrones! Vado via, se no v' accoppo,
    a te e a sto maniacon de l'altra sponda!"

    "Mi pare che a costei non piaci troppo…
    Ma andiam, che il mondo è pien di cose belle!"
    "Sbattiam'ci i genital di questo intoppo!".
    E quindi uscimmo a riveder le stelle....

    Sonetto: Facebook Guarda il video su Youtube

    V'è scritto in su un portal, d'eterea rete,
    per me si va a taggar donna avvenente,
    per me si va a scovar perduta gente,
    che da un fottìo di lustri non vedete.

    Ma quando queste facce incontrerete,
    saprete in quello istante chiaramente,
    che umana mutazion è sorprendente,
    e il vostro primo amor, adesso è un prete!

    Lasciate 'ste cazzate, o' voi ch' entrate,
    e andate a perseguir altro piacere,
    che vivo tenga il cor e l'intelletto,

    non solo pornità v'è in internetto;
    ma se, non vi riuscite ad astenere,
    almen che sian bagasce laureate...


    Barzelletta: ode al Fantasma Formaggino

    Guarda il video su Video.Mediaset.it

    V' è un Franco, un Italiano e un Alemanno,
    che giungon, dopo ore di cammino,
    nel luogo dove essi dormiranno.

    Ma entrati nel castell spunta un omino:
    "Portate via i maron', foresti pazzi!
    Qui alberga lo Fantasma Formaggino!"

    Si guardan con stupor li tre ragazzi:
    "Parbleu" fa 'l transalpin, "Scheisse" lo germano, ("Parbleau"= 'Perbacco' in fr. "Scheisse" = 'Merda, cacca" in ted.)
    e infine lo italian "Codesti cazzi!"

    Ognun giunge in sua stanza piano piano;
    lo primo a coricarsi è il trans-alpino,
    ma subito, v'è un suono sovraumano:

    "Ohooo, sono lo Fantasma Formaggino!"
    Cacandosi, il Francè, fuggendo spasma,
    spaurito dallo spir'to latticino.

    E or ecco che si tronfio lo ectoplasma,
    toc-tocca pure al portico del crucco:
    "Ohooo, sono il caseificico fantasma!"

    Lo sangue del teuton' trasmuta in stucco.
    E poi lesto, ei si fiondò fuor al castello,
    mingendosi i calzon' qual vecchio ciucco!

    E poi, anco all'italian ruppe il pisello;
    cogliendolo in sua stanza a far spuntino,
    col solito e sucante ritornello:

    "Ohooo, sono lo Fantasma Formaggino!"
    Al che, nostro paesan, scaltro risponde:
    "Ma vieni, che ti spalmo in sul panino!"

    Genti del stival, menti feconde,
    in terra o in ciel non vi è chi può violarci,
    le nostre cavità retro-profonde!
    Sia astenga dal tentar, chi vuol provarci....

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